Lega delle Medie

Regolamento ufficiale

Titolo I: Principi generali

Art. 1

La Lega delle Medie (LdM) è un gruppo di amici senza scopo di lucro unito dalla passione per il fantacalcio.

Art. 2

La LdM dà vita ad un torneo di fantacalcio il cui scopo è divertirsi insieme.

Art. 3

La LdM si basa sulla fiducia reciproca tra i soci e sull’impegno di ciascuno a comportarsi col massimo della lealtà pur con un sano spirito di competizione. Il rapporto di amicizia rimane sempre e comunque al di sopra delle vicende della LdM.

Titolo II: Organi istituzionali

Art. 4

Ogni ruolo ricoperto nella LdM è assolutamente gratuito e vige il dovere assoluto di espletarlo senza comportare alcun beneficio o danno alla propria o ad altre squadre.

Art. 5

L’Assemblea dei soci è composta per il fantacampionato 2019-2020 da Davide Filippini, Marco Filippini, Davide Giacomini, Giovanni Gardani, Marco Pollonio, Glauco Pentenero, Matteo Caldera, Matteo Belleri, Simone Scaroni, Alessandro Tami, Giovanni Tami e Thomas Turelli.

Art. 6

Ogni ammissione di un nuovo socio, deciso a volersi iscrivere alla Lega delle Medie, deve ottenere i 2/3 dei consensi nella votazione indetta dal Presidente tra i membri dell’Assemblea.

Art. 7

Ogni socio si impegna a portare a termine il campionato, in caso di impedimento è tenuto a cercare un suo sostituto.

Art. 8

Tutte le decisioni ufficiali della LdM vengono prese a maggioranza assoluta dei votanti dall’avvio della votazione stessa.

Art. 8 bis

Strumento principale per il raggiungimento delle decisioni ufficiali è la posta elettronica (legamedie@googlegroups.com): a questo indirizzo ciascun socio può fare proposte di modifica del regolamento e richiederne la votazione.

Art. 9

Tra i membri della LdM vengono ripartiti gli incarichi di presidente garante e segretario.

Art. 10

Il Presidente garante, sentiti i membri, decide sull’interpretazione del regolamento, controlla e regola il mercato, promuove la partecipazione attiva e consapevole di ciascuno.

Art. 11

Il Presidente è obbligato a rispondere a qualsiasi richiesta che gli pervenga da un membro della Lega entro 96 ore dalla richiesta (fa fede l’ora e la data di invio dell’e-mail). Il membro ha l’onere di inviare l’e-mail anche agli altri membri. Nel caso però il Presidente si trovi notoriamente lontano da casa per più di 48 ore e il termine per la risposta cada durante la sua assenza, la scadenza di tale termine avverrà alle ore 24 del giorno successivo a quello del suo ritorno. Le risposte del Presidente devono essere comunicate a tutti i membri della LdM e pubblicate sul sito.

Art. 12

Il Segretario riceve le formazioni e fa i conti dei punteggi di ogni giornata di Sei Nazioni. Le altre competizioni (Campionato, Cup e Pentacup) vengono gestite sempre dal Segretario tramite la piattaforma fantacalcio.it.

Titolo III: Asta

Art. 13

Il Presidente, sentiti i membri, convoca l’asta per l’assegnazione dei calciatori ai vari membri della LdM.

Art. 14

Nel giorno dell’asta l’Assemblea può nominare un battitore ed un archivista, possibilmente tra amici non membri della Lega.

Art. 15

Per la suddivisione dei calciatori nei diversi ruoli (portieri, difensori, centrocampisti ed attaccanti) e per il prezzo base d’asta fa fede esclusivamente la quotazione di fantacalcio.it (lista classic) del giorno dell’asta.

Art. 16

Ogni membro dispone di 700 fantamilioni. Chi sfora dal budget rimette immediatamente il giocatore sul mercato senza la possibilità di riacquistarlo e viene penalizzato con 3 punti per uno sforo da 1 a 10 FMln, 4 punti per 11-20 FMln, 5 punti per 16-20 FMln, 6 punti per 21-100 FMln, 7 punti ed un partorello per chi sfora di più di 101 FMln.

Art. 17

Ogni squadra deve essere composta sempre da 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti, 6 attaccanti.

Art. 18

Il battitore legge in ordine di valore (dal più costoso al meno costoso) i nomi dei calciatori (nell’ordine: portieri, difensori, centrocampisti, attaccanti) ed il prezzo base d’asta. Un interessato ad un giocatore lo deve dire unitamente al prezzo che offre almeno pari alla base d’asta. In presenza di altri interessati essi devono rilanciare il prezzo di almeno 1 fantamilione nel tempo più breve possibile. Il battitore, dopo un tempo congruo ed in assenza di rilanci, aggiudica il giocatore al membro con l’offerta più alta.

Art. 19

Terminata la lettura dell’elenco per ogni ruolo, chi non avesse raggiunto il numero necessario di calciatori è obbligato a fare le necessarie offerte che possono essere soggette ad asta.

Titolo IV: Mercato

Art. 20

Le quotazioni dei giocatori variano a seconda del rendimento. Ai fini del fantamercato, fa fede l’ultima quotazione pubblicata su fantacalcio.it (lista classic).

Art. 21

Sono possibili acquisti e cessioni durante l’anno fermi restando i vincoli monetari (Art. 16) e numerici dei giocatori (Art. 17). Sono consentiti anche scambi tra le varie squadre della Lega per tutto l’arco della stagione, fatta eccezione per le ultime 5 giornate, dove è consentito unicamente l’acquisto degli svincolati.

Art. 22

Sono possibili durante tutto l’arco di una stagione 14 acquisti con relative cessioni.

Art. 23

Le trattative di mercato sono regolate mediante il seguente criterio ad asta con meccanismo di rilancio automatico su fantacalcio.it:

1. Le aste hanno durata 4 giorni dal momento dell’avvio e vengono avviate direttamente dai soci;
2. Possono essere avviate solo nelle giornate di venerdì (dalle ore 12) e sabato;
3. Qualora un’asta venisse avviata nella giornata di venerdì e scadesse nella giornata di martedì, poco prima di un turno infrasettimanale, il giocatore acquistato sarà schierabile solo a partire dalla successiva giornata che si svolge nel week end. Nel caso in cui per errore venisse schierato, verrà sostituito con la riserva di ruolo col voto più basso. Qualora non ve ne siano, verrà sostituito con la riserva dal voto più basso secondo il meccanismo del modulo variabile;
4. Ogni socio ha l’obbligo di comunicare via mail agli altri partecipanti l’inizio di un’asta per un determinato giocatore contestualmente al suo avvio. Nel caso non lo facesse, l’asta verrà annullata;
5. Una volta conclusa l’asta, il socio che ha effettuato l’acquisto ha l’obbligo di comunicare il relativo sostituto tramite mail entro le 24 di giovedì. In caso non lo facesse, incorrerà in una penalità di 6 punti nella giornata successiva.

Art. 24

Per i giocatori usciti dalle liste di fantacalcio.it rimane il valore dell’ultima quotazione fino alla sostituzione. Non si ha nessun sostituto temporaneo finché non si ha acquistato qualcuno regolarmente. Il cambio non rientra nel conteggio dei 14 cambi consentiti.

Titolo V: Calendario

Art. 25

Il giorno dell’asta vengono sorteggiati gli abbinamenti delle squadre che comporranno il calendario redatto dal Presidente o chi per lui. Si porrà attenzione a non inserire le finali delle varie competizioni troppo verso la fine del campionato.

Titolo VI: Formazioni

 Art. 26

La formazione di ogni squadra deve essere composta da 18 giocatori dei quali 11 titolari e 7 riserve.

Art. 27

Tra i titolari devono essere presenti almeno 1 portiere, 3 difensori, 3 centrocampisti e 1 attaccante e non più di 1 portiere, 5 difensori, 5 centrocampisti e 3 attaccanti.

Art. 28

Le riserve devono essere almeno 1 per ruolo.

Art. 29

In caso un titolare non riceva voto entra la prima riserva in ordine di ruolo. Se in panchina non sono presenti riserve di ruolo, entrerà in campo la prima riserva in ordine di schieramento in panchina che sia in grado di generare un modulo tra quelli previsti dal regolamento (3-4-3, 3-5-2, 4-4-2, 4-3-3-, 4-5-1, 5-4-1, 5-3-2).

Art. 30

Nel caso un giocatore sia indisponibile o riceva un Senza Voto da fantacalcio.it sarà considerato come assente, per cui entra una riserva secondo il meccanismo stabilito all’Art. 29.

Art. 31

Sono possibili massimo 3 sostituzioni, in caso di un numero maggiore di titolari assenti entrano solo le 3 riserve dei primi 3 giocatori senza voto in ordine di schieramento della formazione (ovvero prima il portiere e poi a seguire difensori, centrocampisti e attaccanti).

Art. 32

La formazione va pubblicata prioritariamente su fantacalcio.it. In caso in cui il socio sia impossibilitato a farlo, è possibile pubblicarla sul blog o inviarla via mail o via whatsapp sul gruppo della Legamedie entro 1 ora prima dell’inizio della prima partita giocata del turno, anche in caso di un turno domenicale senza anticipi al sabato.

Nel caso in cui si tratti di una partita ad eliminazione diretta, dove sono previsti eventuali rigori (vedi Art. 47), sarà necessario inserire la formazione su fantacalcio.it e comunicare i rigoristi via blog/mail/whatsapp oppure pubblicare la formazione completa (compresi i rigoristi) sul blog/mail/whatsapp.

Nel caso in cui né il presidente né il segretario si accorgano di una qualsiasi irregolarità, ogni singolo presidente ha il dovere e il diritto di fare ricorso. Solo se almeno due presidenti decideranno di far ricorso, qualsiasi inosservanza verrà punita con la mancata convalida della formazione. Ogni reclamo (ritardi, conteggi sbagliati, anomalie nella comunicazione della formazione, ecc.) deve essere richiesto entro 24 ore prima del fischio d’inizio della successiva partita di serie A.

Art. 33

In caso di formazione errata (con meno o più giocatori, non consegnata in tempo, etc…) si considera la formazione della giornata precedente. Nel caso pure la formazione precedente risulti essere errata, la formazione riceverà un voto d’ufficio pari a 60.

Art. 34

Nel caso in cui un socio non faccia pervenire la formazione per 3 volte consecutive scatta la penalizzazione di 6 Fm (2 per ciascuna delle 3 formazioni non date). Nel caso in cui un socio non faccia pervenire la formazione per più di 6 volte, anche non consecutive, durante il corso del campionato, scatta la penalizzazione di 2 Fm ogni formazione non data oltre le 6 (cioè dalla 7° compresa in poi). In caso il presidente non abbia Fm il debito viene rimandato all’anno successivo. Nel caso in cui un socio non faccia pervenire la sua formazione per 5 turni consecutivi, il Presidente è autorizzato a cercare un sostituto per conto dell’Assemblea.

Titolo VII: Campionato

Art. 35

È istituito il Campionato, competizione di riferimento per la Lega delle Medie.

Art. 36

Per i punteggi dei giocatori fa fede esclusivamente il voto statistico secondo l’algoritmo Alvin482 di fantacalcio.it.

Art. 37

Il punteggio assegnato alla squadra è dato dalla somma dei punteggi dei singoli giocatori o delle loro riserve, compresi i bonus e i malus.

Art. 38

Il punteggio della squadra viene trasformato in gol secondo il criterio degli intervalli di punti totali:

da 66 a 71,5= 1 gol

da 72 a 77,5= 2 gol

da 78 a 83,5= 3 gol

da 84 a 89,5= 4 gol

da 90 a 95,5= 5 gol

ad libitum.

Art. 39

In ogni giornata confrontando il numero dei gol delle squadre che si scontrano secondo il calendario (Titolo IV) si assegnano 3 punti alla vincente e 0 (zero) alla perdente o 1 ad entrambe in caso di pareggio.

Art. 40

In caso di un numero di squadre dispari verrà istituita una squadra “fantasma” il cui punteggio sarà la media delle altre squadre.

Art. 41

La classifica è compilata in base al numero di punti, ed in caso di parità considerando i punteggi totali della squadra nel campionato.

Art. 42

Le prime quattro classificate accedono di diritto alla Pentacup dell’anno successivo, unitamente alla detentrice del trofeo; se quest’ultima è già tra le prime 4 o è retrocessa, la 5° e la 6° disputeranno uno spareggio per accedere a tale competizione.

Le ultime 2 classificate vengono retrocesse e nel successivo campionato devono obbligatoriamente cambiare nome.

Nel caso in cui una formazione non partecipi alla Lega nell’anno successivo, rimangono valide e invariate le posizioni alla fine del Campionato, senza slittamenti, fatto salvo le posizioni-Pentacup.

Art. 43

La vittoria nel Campionato comporta 20 punti nel ranking ufficiale della LdM. Al secondo classificato spettano 10 punti, al terzo 5, al quarto 4, al quinto 3, al sesto 2, al settimo 1 punto.

Ad ogni partecipazione al Campionato viene assegnato 1 punto ranking LdM.

Anche le altre competizioni comportano dei punti: 5 per la vittoria in Pentacup, 4 per la vittoria della Cup, 3 per la vittoria dell’Intercontinentale e del Sei Nazioni.

Il calcolo del ranking vale solo per le ultime 3 stagioni.

Titolo VIII: Le Coppe

Art. 44

È istituita la Coppa. Le regole generali sono le stesse del campionato. Vi partecipano tutte le squadre iscritte al Campionato. La Coppa è articolata in 4 fasi: Ottavi di finale o Prima fase, Quarti di finale, Semifinale e Finale. Gli Ottavi di finale si caratterizzano in 4 gironi da 3 squadre ciascuno, così composti: quattro teste di serie (1°- 4° squadra del ranking), quattro squadre di seconda fascia (5°- 8° del ranking) e quattro squadre di terza fascia (9° – 12° del ranking); le teste di serie saranno decise dal ranking, mentre le squadre della seconda e terza fascia saranno scelte secondo un sorteggio specifico per categoria.

Gli scontri di andata e ritorno permettono l’acquisizione di punti nella classifica (3, 1 e 0). L’ultima classificata di ciascun girone viene eliminata. Le prime due si qualificano ai Quarti. Quarti e Semifinali si articolano in scontri diretti con andata e ritorno. La finale ha luogo in una partita secca.

Art. 45

È istituita la Pentacup a cui partecipano i primi 4 classificati del Campionato dell’anno precedente e il vincitore della Pentacup dell’anno precedente. Nel caso quest’ultimo rientri nei primi 4 classificati o sia una formazione retrocessa, si procederà ad uno scontro diretto tra il quinto ed il sesto classificato per decidere chi accede alla competizione. Nel caso questo scontro termini in parità, il vincitore sarà chi ha ottenuto la miglior posizione in campionato l’anno precedente.

Le regole generali sono le stesse del campionato. La Pentacup è articolata in 4 fasi: Ottavi di finale o Prima fase, Quarti di finale, Semifinale e Finale. Tutte le fasi, esclusa la finale, si svolgono in gironi con scontri diretti volti alla conquista di punti. L’ultima classificata del girone viene eliminata. Ad ogni fase viene eliminata una squadra fino ad arrivare alla Finale che si svolge in una partita secca.

Art. 46

È istituito il Torneo Sei Nazioni a cui partecipano tutte le squadre, gemellate secondo il criterio della Presidenza. Le regole generali sono le stesse delle altre competizioni.

Il Sei Nazioni si articola in 2 fasi: il Girone di qualificazione e la Finale. Nel girone tutte le Nazioni si sfidano, conquistando i punti necessari per arrivare al Primo o al Secondo posto, validi per l’accesso alla Finale, che si svolge in una partita secca.

Art. 47

In tutte le competizioni ad eliminazione diretta, se dopo i normali tempi regolamentari due squadre sono ancora in una situazione di parità, la vittoria o l’eventuale passaggio del turno si decide ai rigori.

Se rimane la parità anche dopo i rigori, si andrà a premiare la squadra con il punteggio totale più alto nella gara oppure della competizione.

I rigori si svolgono nel seguente modo:

a. Nel comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare l’ordine in cui batteranno i calci di rigore i 18 calciatori schierati (titolari più riserve).

b. Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato nell’elenco: il rigorista che ha preso voto sufficiente (uguale o maggiore di 6, senza bonus né malus) segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente (minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.

c. I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori che hanno effettivamente giocato e preso un voto. Chi non ha preso parte alla partita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi non ha proprio giocato) sarà scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista dei rigoristi.

d. Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. da fantacalcio.it si dovrà considerare il rigore realizzato, attribuendogli un voto d’ufficio equivalente a 6.

e. In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti 9 calciatori, nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra che ha realizzato il rigore.

f. In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente lista: viene mantenuta la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà il portiere titolare e l’undicesimo l’ultimo attaccante schierato. Poi verrà presa in considerazione la panchina, dal portiere (che sarà quindi il dodicesimo rigorista) all’ultimo attaccante panchinaro (che sarà quindi il diciottesimo rigorista).